Le piastrelle del bagno sono il primo e il principale elemento che caratterizza lo stile dell’ambiente. È a partire dalla scelta delle piastrelle che si sceglieranno la finitura e le linee dei mobili, il colore della spugne e degli asciugamani, il modello di sanitari e il tipo di illuminazione.
Generalmente il rivestimento più utilizzato è la ceramica sia per la sua resistenza e facilità di pulizia sia per l’ampia possibilità di scelta di forme, decori e colori. Anche se è diventato sempre più di moda posare il parquet anche nella stanza da bagno.
Il parquet può, tendenzialmente, essere posato in qualsiasi stanza( in un post precedente vi abbiamo mostrato dei parquet alle pareti https://www.ristrutturazionelowcost.it/il-parquet-anche-a-parete/). Prima di procedere con la scelta bisognerà però tenere sempre conto di particolari situazioni ambientali alle quali poi il parquet sarà esposto.
Se si decide di posare il parquet in bagno, bisogna fare molta attenzione alla posa, che è la fase più importante e più delicata soprattutto per evitare piccole disavventure nel futuro.
Un vantaggio del rivestimento in parquet è la bellezza di poter girare a piedi scalzi senza congelare ( problema comune per chi non ha il riscaldamento a pavimento https://www.ristrutturazionelowcost.it/i-pro-i-contro-riscaldamento-pavimento/)
Abbiamo già detto che le piastrelle in ceramica sono i riviste menti più richiesti ed è per questo motivo che ormai è quasi possibile trovare la piastrella perfetta, che state cercando!
Fap Ceramiche, ad esempio, ha una collezione così ampia e ricca di modelli che non riuscirete più a staccarvi dal loro sito.
Bellissime le loro piastrelle in gres porcellanato della linea Terra, un mix di grafiche ispirate alle mitiche cementine.
La resina come rivestimento di pavimenti ha anch’essa un’ampia possibilità di personalizzazioni, spessore sottile e facilità di manutenzione. Sono infatti una valida alternativa alle piastrelle di ceramica. qui vengono sfruttate al meglio le caratteristiche igieniche, d’impermeabilità e facilità di pulizia del materiale. In bagno la resina si può utilizzare anche per altre superfici verticali o orizzontali, come per esempio per rivestire il top del lavabo, le pareti della vasca o anche i sanitari.