Oggi sempre più persone scelgono di posare il parquet in casa. Solitamente in camera da letto e in soggiorno ma spesso anche in bagno e in cucina (fino a qualche anno fa davvero raro). Avevamo già parlato delle varie tipologie di parquet in un post precedente.

Una nuova tendenza legata al parquet è di posarlo sulle pareti della casa. Quindi, non più sulle superfici orizzontali ma quelle verticali.

Ovviamente non solo nelle baite dove il parquet sulle pareti trova il suo habitat naturale ma anche nelle case in città!
Anzi! Un’accurata scelta di arredi e complementi, può dar luogo a scenografie domestiche dal carattere moderno ed essenziale proprio come queste in questi due interni.
Come nell’interno proposta da Sammarini Parquet con la parete in legno vecchio di conifera, prima patina, grezzo.

http://www.sammariniparquet.it/

Per la ristrutturazione di case antiche poi si può scegliere dei parquet antiquati per creare un effetto vintage e giocare con gli arredi. Come per il bagno della foto ( notare il contrasto legno sulle pareti e piastrelle sul pavimento). Progetto decisamente riuscito. Il legno sulle pareti trova il suo posto ideale nella ristrutturazione di casali o case di campagna.

Come posare il parquet sulla parete?

La scelta del tipo di lavorazione dipende dalla conformazione della parete che costituirà il supporto per il rivestimento in parquet.
In presenza di una superficie liscia e intonacata si dovrà procedere al preventivo fissaggio di una serie di magatelli in legno con andamento perpendicolare rispetto a quello previsto per i listoni.
Su questa intelaiatura vanno poi montati i listoni di parquet.
Il fissaggio del parquet sui magatelli si esegue con viti per legno autofilettanti e auto svasanti, da occultare nella linguetta maschio dell’incastro già predisposto in ogni listone.

Se invece siete degli appassionati di bricolage potreste cimentarvi costruendo una parete di legno utilizzando i pallet!