Non sappiamo come la pensate voi, ma quest’aria di primavera ci fa venir voglia di trascorrere sempre più tempo all’area aperta tra sport e cene o merende in giardino, magari comodi, comodi in un patio.
Un patio è uno spazio esterno, utilizzato come spazio o area relax, circondata da mura o terrazze- nella maggior parte dei casi, può avere un tetto (questo dipende dalla posizione geografica della casa, se è una zona piovosa, il tetto fungere da riparo).
I materiali più utilizzati per la pavimentazione sono piastrelle in ceramica, il cotto, il gres porcellanato, l’ardesia e negli ultimi anni tanto legno- alcune specie legnose sono resistenti per natura all’attacco di muffe e batteri e alle intemperie ( come nel caso del tek).
La ristrutturazione di un patio prevede, quindi in generale, il rifacimento della pavimentazione ma un patio può essere, in linea generale, composto da:
- arredi per l’esterno
- paesaggio illuminazione
- camini esterni e riscaldatori radianti
- contenitore giardini
- fontane e statue
- ombrelloni e tende da sole regolabili
- barbecue e cucina all’aperto
- sistemi di intrattenimento ( impianto audio…)
- terme e piscine
Per cui la ristrutturazione può comprendere lavori molto più ampi del semplice rifacimento della pavimentazione.
A tal proposito, esistono delle detrazioni fiscali per chi vuole sistemare la pavimentazione esterna.
La realizzazione ex-novo o il rifacimento di un pavimento esterno nelle parti comuni di un condominio è sempre un’opera edilizia che gode dei benefici della detrazione fiscale. Diverso è il caso di rifacimento di pavimenti esterni di abitazioni private a seconda dei casi:
1) In caso di nuova pavimentazione esterna dove prima non era presente, le spese sono sempre detraibili;
2) In caso di “semplice” sostituzione di un pavimento esterno esistente, le spese non sono detraibili almeno ché non si compiano altri lavori rientranti nella dicitura di “ristrutturazione edilizia” e pertanto sottoposti a benefici fiscali, quindi per far rientrare nelle detrazioni la sostituzione del pavimento esterno occorre:
- Modificare la superficie dell’area pavimentata sia nella forma che nei materiali; oppure
- Conservare la stessa superficie e i materiali, ma eseguire altri lavori di ristrutturazione, per esempio se i tubi dell’impianto idraulico passano sotto la pavimentazione esterna del terrazzo o del giardino è necessaria la rimozione del pavimento; in questo caso le spese per il rifacimento anche del pavimento sono detraibili;
- Non sono previste agevolazioni o detrazioni sul risparmio energetico né per la posa ex-novo, né per la sostituzione di pavimenti esterni, almeno ché non si compiano opere di isolamento di una terrazza o atri interventi specifici comprovanti il risparmio energetico e se questi lavori coinvolgono il rifacimento della pavimentazione esterna allora le spese sono detraibili.
Ecco un esempio di patio con pavimentazione in legno:
Il patio centrale è il cuore dell’abitazione. Rivestito in laminato di bambù e rovere della Tasmania, questo spazio diventa il naturale prolungamento del living. La parete attrezzata con vasi dà un tocco di verde all’insieme: